Il Santuario oggi
Nella sua lettera pastorale del 01 giugno 2020, Mons. Matthieu ROUGE, Vescovo di Nanterre, ha scritto quanto segue: “Dobbiamo andare sempre più avanti nelle proposte spirituali e nella formazione in vista della missione e del coinvolgimento creativo nella città”.. Ma ha aggiunto di sperare che i santuari, come le oasi oasi spirituali, “acquistino visibilità e influenzaper rispondere sempre di più e sempre meglio “al bisogno di consolazione e di guarigione spirituale di molti nostri fratelli e sorelle”..
La missione della nostra cappella del santuario è chiara e in linea con il carisma della nostra comunità, quella degli Oblati della Vergine Maria. Potremmo dire che facciamo nostro anche l’orientamento dato da Giovanni Paolo II ai rettori dei santuari nel 1981:
“Che tutta la vita dei santuari promuova il più possibile la preghiera personale e comunitaria, la gioia e il raccoglimento, l’ascolto e la meditazione della Parola di Dio, la celebrazione veramente degna dell’Eucaristia e la ricezione personale del sacramento della Riconciliazione, la fraternità tra persone che si incontrano per la prima volta, la preoccupazione di aiutare le regioni e le Chiese povere con le loro offerte, la partecipazione alla vita delle parrocchie e delle diocesi “.
Giovanni Paolo II
Non dimentichiamo che i santuari cristiani sono segni di Dio, della sua irruzione nella storia umana. Ognuno di essi è un memoriale del Mistero dell’Incarnazione e della Redenzione. Visitando un santuario, i fedeli riscoprono costantemente la storia dell’amore di Dio per ogni persona e per l’intera umanità. Sappiamo anche che, nonostante la secolarizzazione delle nostre società, i santuari sono chiamati ad essere “luoghi spirituali elevati”, tanto più se parlano alle menti e ai cuori delle persone, credenti e non credenti, che sentono tutti “l’asfissia dello spirito umano”. “L’asfissia di una società chiusa in se stessa e talvolta disperata” (J-P II). (J-P II).
Vieni nella cappella, nel santuario
Ogni giorno, accogliere i fedeli e i pellegrini che arrivano da soli o in gruppo è la nostra priorità.
Un sacerdote oblato è disponibile per le confessioni e l'accompagnamento spirituale, prima e dopo la Messa, e la sua presenza può essere concordata a partire dalle ore 15:00. Non esitare, perché, come disse una volta un cardinale canadese:
"Nel confessionale non mancano i confessori, ma i penitenti.
Abbiamo anche dei collaboratori laici che possono aiutarti, come nel caso della "preghiera dei fratelli", della visita guidata al nostro santuario, dell'apertura e della manutenzione del nostro negozio, o indirizzarti in un modo o nell'altro, e così via.
Il nostro desiderio di servirvi è quello di permettere la crescita di tutti secondo la prospettiva contenuta in questo magnifico scritto di San Paolo:
“Che Cristo abiti nei vostri cuori per mezzo della fede; rimanete radicati nell’amore, consolidati nell’amore”.
(Efesini 3:17).
Un team pastorale al servizio di tutti
Il rettore del santuario
Padre François LAPOINTE omv
Padre François Lapointe omv è nato nel 1963 in Canada, nella regione mauriziana, a Grand-Mère, vicino alla città di Trois-Rivières, nel centro-sud del Quebec. È sacerdote dal 1992 e membro dell’Istituto degli Oblati della Vergine Maria (omv) dal 1985.
Ha conseguito una laurea in infermieristica presso il CEGEP Ste-Foy, vicino a Quebec City (1984); un baccellierato in filosofia presso la Pontificia Università Angelicum di Roma (1987); un baccellierato in teologia presso la Pontificia Università Lateranense di Roma (1991); e un master presso l’Université de Montréal in teologia pastorale, sezione pratica, con una tesi sui profili socio-religiosi dei giovani adulti.
Ha coordinato e supervisionato cinque progetti di sensibilizzazione e cooperazione missionaria in Brasile, durante le fasi di formazione, attuazione e integrazione al ritorno (1994-1995-1996-1998-2007). Ha fondato un movimento giovanile, “Solidarité-Jeunesse”, che riunisce giovani adulti dai 17 ai 30 anni.
Dopo essere stato vicario parrocchiale (1993-1995) e membro dell’ufficio diocesano per i giovani (1992-1997), è stato coordinatore della pastorale giovanile per un settore pastorale della diocesi di Montreal (1998-2001). Ha anche coordinato un comitato speciale, il Comité des Aménagements Pastoraux, per lo stesso settore, al fine di ridefinire la missione della Chiesa e ristrutturare i servizi e i luoghi di culto della parrocchia (1997-2000).
Accompagna diversi gruppi nel cammino cristiano e lavora con molte coppie, tra cui ex studenti. Il suo carisma è molto apprezzato.
Oggi continua a ricoprire i suoi vari ruoli, assumendo allo stesso tempo il ruolo internazionale di “Consigliere Generale” ed “Economo Generale” all’interno della sua comunità religiosa dal 2022. È anche confessore della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi.
Padre François è noto per la sua personalità aperta e calorosa, il suo ottimismo e il suo umorismo, la sua semplicità e le sue capacità organizzative. Osservatore e discreto, conosce rapidamente il suo interlocutore e sa essere un alleato fedele e dinamico. La sua conoscenza umana e cristiana lo rende un pensatore e un consigliere che si preoccupa della crescita integrale di tutti.
I cappellani
Padre Yves MORIN omv
Originario del Quebec, Canada, Padre Yves si è unito agli Oblati della Vergine Maria nel 1978. Ha studiato filosofia e teologia a Roma ed è stato ordinato sacerdote nella Basilica di San Pietro da Papa Giovanni Paolo II il 2 giugno 1985. Ha fatto le sue prime esperienze pastorali con la comunità di Nizza e poi è arrivato a Fontenay aux Roses per sostituire Padre Richiardone, il fondatore dell’opera.
Padre Guillaume CHARBONNEAU omv
Padre Guillaume è originario di Nizza, nel sud della Francia, sulle rive del Mediterraneo, dove ha vissuto fino all’ingresso in seminario. È il più giovane di 5 figli.
La sua carriera scolastica lo ha portato a conseguire il BAC (diploma di maturità) prima di passare al BTS (Certificato di Tecnico Superiore) nel settore bancario. Parallelamente ai suoi studi, aveva nel cuore la chiamata incessante a diventare un religioso e un sacerdote con gli Oblati della Vergine Maria (OMV). Ha fatto discernimento ed è stato accompagnato da un sacerdote mentre si avvicinava a Dio. Fu “sedotto” e affascinato dalla Parola di Dio, dall’amicizia di Cristo e dalla bellezza della Chiesa.
Nel 2015 è entrato nel seminario degli Oblati della Vergine Maria a Roma per iniziare la sua formazione come religioso e sacerdote. Nella stessa città ha conseguito la laurea in filosofia (tre anni), dopodiché è partito per Pignerol per completare l’anno di noviziato. È tornato a Roma per iniziare gli studi di teologia, prima di tornare in Francia per completarli presso il Jesuit Centre Sèvres di Parigi.
Emise la professione perpetua il 1° novembre 2022 nella cappella-santuario di Sainte-Rita e fu ordinato diacono il 7 dicembre 2022 a Nizza. È stato ordinato sacerdote l’8 ottobre 2023 nella cappella-santuario di Sainte-Rita a Fontenay-aux-Roses, dove da allora esercita il suo ministero.
Persone laiche
Frate Francesco Maria LOO omv
È un religioso oblato da quando ha professato i tre voti di povertà, castità e obbedienza e condivide con tutti i suoi fratelli religiosi la vita comunitaria e le sfide contemporanee dell’annuncio della Buona Novella di Cristo sempre vivo. Trasmette la vita dello Spirito secondo il carisma degli eredi del carisma del loro Fondatore, il Venerabile Padre Pio Bruno Lanteri.
La vita di Fra Francesco si può riassumere così: è nato in Malesia prima di immigrare in Italia all’inizio degli anni ’80. Ha vissuto una profonda conversione ed è stato battezzato da adulto, prima di entrare a far parte dell’O.M.V. Ha vissuto una profonda conversione ed è stato battezzato da adulto, prima di entrare nell’O.M.V. Ha continuato la sua formazione a Roma e a Fontenay-aux-Roses: postulato, noviziato, voti temporanei e perpetui. Visse per lunghi periodi sia in Italia che in Francia, assumendo molte occupazioni al servizio del bene comune.
Sig.ra Emilie LANQUETOT
Responsabile dello sviluppo del santuario
Originaria della Normandia e del Midi-toulousain da parte dei genitori, Emilie è nata a Parigi, dove è cresciuta e ha studiato. È sposata con Raphaël da 20 anni, hanno quattro figli di età compresa tra i 7 e i 18 anni e vivono a Fontenay-aux-Roses da 20 anni. Sono membri fedeli della parrocchia Saint-Pierre Saint-Paul e della cappella Sainte-Rita. Padre François ha battezzato tre dei loro figli.
Emilie ha conseguito un Master in storia contemporanea alla Sorbona e un DESS (Master) in “professioni del patrimonio”. Ha lavorato per 2 anni per Hermès Sellier nel dipartimento del patrimonio culturale.
Dopo la nascita del suo primogenito, Emilie ha scelto di lasciare il lavoro per occuparsi di lui, poi sono nate due figlie e per circa dieci anni è stata una mamma casalinga. Ha svolto attività di volontariato nella scuola dei suoi figli (come assistente, membro del consiglio scolastico, consulente pastorale), in parrocchia (risveglio alla fede, catechismo, preparazione alla Prima Comunione, guida della Messa) e ha completato il corso di formazione iniziale per catechisti della Diocesi di Nanterre.
In seguito ha lavorato come V.D.I. (venditore indipendente porta a porta) per 5 anni. Allo stesso tempo, dopo aver fatto volontariato nella scuola dei suoi figli, è stata assunta come assistente pastorale scolastica. Preferendo questo percorso, ha abbandonato le vendite porta a porta e ha voluto formarsi in questo campo. Nel 2021 ha conseguito il Diplôme Universitaire d’Animateur en Pastorale Scolaire (DU-APS) presso l’Institut Catholique de Paris (ICP) e la certificazione di “Incaricata di missione pastorale” (titolo R.N.C.P.), dopodiché si è formata presso l’Institut Supérieur de Sciences Religieuses (IER), dove ha ottenuto il Diplôme Universitaire d’Etudes Religieuses. Sta proseguendo gli studi per ottenere il Baccalaureato canonico in Studi Religiosi.
Fin da ragazza, Émilie è stata coinvolta come volontaria in diversi movimenti giovanili: L’Eau Vive e l’Association des Guides et Scouts d’Europe (A.G.S.E.). Dal 2013 al 2019, lei e suo marito sono stati coinvolti nell’equipe vocazionale della diocesi di Nanterre (di cui faceva parte anche Padre François), in qualità di coniugi, per testimoniare la vocazione al matrimonio. Dal 2018 sono molto coinvolti nello scoutismo, e più in particolare nell’associazione Guide e Scout d’Europa, dove hanno scelto di prestare il loro servizio.
Émilie si è unita agli Oblati della Vergine Maria per aiutarli nello sviluppo del santuario, nella sua animazione e nelle sfide che deve affrontare. Si occuperà della supervisione delle attività della Boutique e dei pellegrinaggi.
Soutenez votre sanctuaire
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Contribution à la Messe
Demandez au Sanctuaire de Sainte Rita une messe pour vos intentions, commémorant l’Eucharistie et la présence du Christ.
Allumer un cierge
Des cierges brûlent sans cesse , symbolisant nos prières et remerciements pour que nos vies deviennent lumière.
Intention de prière
Sainte Rita, Saine patronne des causes perdues, accueille vos intentions et remerciements, et que la charité fraternelle renforce notre prière.